il gioco è la medicina più grande
[Laozi]
Sei anni, la curiosità e l’eleganza nella semplicità.
Il bello dei compleanni fatti in casa, di giocare a vigilia di befana coi regali di natale senza la smania di aprire quelli nuovi, e di mettersi in ghingheri per gli amici.
Oddìo, questa cosa di mettersi in ghingheri non so da chi l’ha presa, speriamo passi alla svelta…
a soul in tension that’s learning to fly
condition grounded but determined to try
can’t keep my eyes from the circling skies
[Pink Floyd]
Il Borgo dei Ragazzi, a Suvereto, è una buona occasione per i bambini per imparare a volare.
E una buona occasione per chi li accompagna per ricordarsi di come potrebbero essere belle le strade delle nostre città, se gliele restituissimo.
era una casa molto carina
senza soffitto
senza cucina
[Sergio Endrigo]
il cantiere di Schrödinger, che finché nessuno controlla è sia aperto che chiuso
Agosto, A.D. 2010.
Il Comune ha dato l’abitabilità.
Entrare in casa nuova, trasferirsi dal vecchio appartamento in affitto alle nostre quattro mura di proprietà (della banca). Son soddisfazioni di quelle che te le ricordi tutta la vita.
Dal terrazzo della sala-cucina, una vista della strada dove passavamo per entrare, davanti al portone d’ingresso.
In compenso l’ascensore lo avrebbero attivato quattro mesi dopo, a vigilia di Natale. Giusto il tempo di farci tenere le scatole del trasloco in garage quel tanto che basta per poter buttare via più libri e ammenicoli vari, dopo che il primo acquazzone ha intasato di terra le fogne dei seminterrati (ma chi poteva prevederlo?) e riempito tutto con un metro d’acqua.
L’abitabilità, in fondo, è un concetto elastico.
ma era bella, bella davvero
vuoi una seggiovia sull’Oceano
o una pista da sci sulle scale?
[Lo Stato Sociale]
Ok, quella non è una seggiovia. E quello sotto non è nemmeno l’Oceano, è l’acqua salmastra del Tejo.
Ma in fondo è sempre la città del Poeta, e il ponte in fondo è il Vasco da Gama. Ci si possono concedere delle licenze. Un gran posto comunque, dove rimanere sospesi.
stai seria con la faccia
ma però, ridi con gli occhi
[Paolo Conte]
Ottobre del 2010, una vita fa. Un giro dei bar per festeggiare i trent’anni di Lelegori.
C’era ancora il Moderno, in Piazza Gramsci.
Una serata piena di foto mosse e fuori fuoco, ma anche di piccole perle infilate per caso in un paio di rullini di HP5.
messing with film 